Un dormitorio abusivo nell'ex deposito di Rete Ferroviaria Italiana, nei pressi delle stazioni della metropolitana e delle ferrovia di Principe, è stato scoperto dagli agenti del commissariato di Prè durante una serie di controlli svolti insieme al nucleo cinofili della guardia di finanza e agli agenti della polizia municipale fra i vicoli di Prè e lo scalo ferroviario. Nei locali in disuso di Rfi di via Mura degli Zingari, fra la stazione Marittima e il palazzo del Principe, gli agenti hanno trovato fra computer di vecchia generazione e documenti ferroviari anche materassi e rifiuti di ogni tipo che rivelano come il locale nelle ore notturne venga utilizzato come dormitorio da senza fissa dimora. Per entrare basta spostare una griglia a maglie.
Fra le curiosità emerse dai controlli la singolare giustificazione di un extracomunitario senza documenti controllato in un locale di via Prè: "Li ho persi, ma la denuncia l'ha fatta il mio ragioniere. Parlate con lui". E' stato denunciato perché senza documenti. Un locale indiano è stato sanzionato per l'impianto elettrico non a norma, un altro perché aveva il registratore di cassa guasto.
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