Sono stati scarcerati Guido Morso e il padre Enzo, indagati e ritenuti i principali sospettati del delitto di Davide Di Maria, il giovane ucciso con una coltellata al petto il 17 settembre dello scorso anno durante una rissa nata in un'abitazione di via San Giacomo di Molassana, nella periferia di Genova. Guido Morso, 34 anni, è ai domiciliari, il padre Vincenzo, 60 anni, libero. Rimane in galera l'affittuario dell'appartamento, Marco N'Diaye, 32 anni, che ha patteggiato la pena per una rapina. Ai domiciliari anche il quarto indagato: Christian Beron, 26 anni. I quattro sono accusati dalla squadra mobile e dal pm Alberto Lari di rissa aggravata dalla morte perché uno di loro sferrò il fendente letale. Saranno processati il 14 novembre davanti ai giudici della corte di assise.
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