cronaca

Vertice in Prefettura, ecco le misure anti terrorismo
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New jersey non solo in centro storico, ma anche in corso Italia e in via Venti Settembre. E al Porto Antico, nei prossimi mesi, arriveranno speciali tondini a scomparsa, addirittura due metri sotto il suolo, in grado di fermare veicoli in corsa fino a 80 chilometri orari. Sono alcune delle misure emerse nel corso del vertice provinciale per la sicurezza che si è tenuto in Prefettura a Genova col sindaco Marco Bucci, gli assessori Paola Bordilli e Stefano Garassino, il prefetto Fiamma Spena e il questore Sergio Bracco. 

La riunione è stata convocata dopo gli attentati terroristici di Barcellona, rivendicato dallo Stato Islamico, in sono morte 14 persone tra cui tre italiani. "Sarà il Comune a dover reperire le risorse, ma in qualche modo riusciremo a realizzare quest'obiettivo. Dallo Stato per ora non è arrivato nulla, ma se arriverà sarà un'ottima cosa - ha spiegato il sindaco Bucci - ma non vorremmo si pensasse che Genova è una città insicura. Stiamo già lavorando in sinergia con le forze dell'ordine. 

Nei prossimi tre-quattro giorni gli uffici di Tursi stileranno il piano dettagliato. Dunque i genovesi dovranno abituarsi a vedere altri blocchi di cemento armato nelle aree pedonali più frequentate. Dopo l'attacco di Berlino erano già stati installati in via Garibaldi, via Cairoli, in San Lorenzo e al Porto Antico. Nelle zone più pregiate, come Strada Nuova, il Comune ha sostituito i blocchi striati con cubi affiancati da fioriere, e l'intenzione è di adottare questa modalità anche per le prossime installazioni: via XX Settembre e corso Italia.

Nelle due passeggiate principali della città le barriere dovranno proteggere i percorsi pedonali. Via Venti è di fatto la 'rambla' genovese, e l'obiettivo più pericoloso è il porticato. I new jersey andranno collocati in corrispondenza delle traverse carrabili perché è da qui che un veicolo potrebbe svoltare e colpire la folla. Stesso ragionamento per la promenade a mare. Commercianti e genovesi, per ora, guardano alla misura con favore. 

La novità più interessante, però, è in arrivo al Porto Antico.
Per l'inizio della Festa dell'Unità, previsto per giovedì, verranno posti altri new jersey: brutti ma al momento insostituibili. Il direttore generale Alberto Cappato, al margine del vertice, ha spiegato che la società è pronta a investire circa 200mila euro per un sistema di dissuasori a scomparsa: "Sono tondini che spariscono nel pavimento anche per due metri e mezzo. In caso di necessità possono essere attivati a distanza e sono in grado di fermare un'auto in corsa a 80 chilometri orari". Il progetto, però, non è ancora omologato dal Ministero.