Nel gruppone a sgomitare, per salvarsi. Il Genoa "dell’inaffondabile" Preziosi, undicesimo campionato in A di fila, parte con pochi fronzoli per la testa. E non può essere diversamente visto che anche all’esterno della squadra i rossoblù devono capire quale sarà il futuro societario.L’ora x scatterà alla fine di un mercato che per ora è stato sufficiente, ma che porta con se altre incognite legate alle condizioni di Lapadula, Centurion su tutti. Dopo i patimenti dello scorso anno, inutile girarci intorno, il Grifone ha i piedi per terra e su tutti li ha Juric, punto di riferimento essenziale, che lancia messaggi chiari in questo senso.
E poi come detto c’è la cessione della società sullo sfondo. Gallazzi della Sri Group sta in silenzio e sebbene le sue proposte siano state giudicate con freddezza dalla maggioranza dei tifosi è pronto a fare le sue mosse. Preziosi che farà? Intanto Sassuolo e poi Juventus prima della sosta sono ostacoli difficili per il Genoa.
Ma c’è un Perin caricato a molla, un Izzo che vuole riprendersi la scena e qualche acquisto come Bertolacci e Zukanovic che possono dare una grossa mano, al pari dei baby Omeonga, Salcedo e Pellegri, a questo gruppo che pare unito e che in fondo in precampionato non ha mai perso. I tifosi attendono ma gli abbonamenti già sottoscritti sono un segnale che non va tradito.
18° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Stefano Schiaparelli*
Mercoledì 12 Novembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 10 Novembre 2025
leggi tutti i commenti40 anni di ricerche italiane in Antartide, la prima partì da Genova
Dalla gigafactory di Genova a Urso, Brunetta & C: Meloni ha un problema