
Il fidanzato Sergio Bernardin ha provato a cancellare le tracce che lo collegavano al pusher: è stata individuata una rete di messaggi su Whatsapp che documenta gli abboccamenti che hanno preceduto l’acquisto dei cristalli di Mdma.
Il giudice Nicoletta Bolelli ritiene che il ventunenne Bernardin e il suo amico diciannovenne Gabriele Rigotti stiano provando a ricostruire i fatti salienti di quella sera a proprio in modo distorto.
IL COMMENTO
Siri quasi Papa e le “frecce” di Fortebraccio. Il conclave non parla come la politica
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco