La Regione spende mezzo milione di fondi europei per attrarre imprese straniere o italiane che promuovano la Liguria con lungometraggi, cortometraggi, serie tv e web. È una delle misure contenute nel bando Por-Fesr, in tutto un milione di euro per far crescere il settore audiovisivo. "L'obiettivo di questo bando - spiegano gli assessori regionali allo Sviluppo Economico Edoardo Rixi e all'Istruzione Ilaria Cavo - è quello di supportare le imprese liguri del settore, circa 250, oltre che attrarne da fuori in modo da promuovere la nostra regione".
Il bando si articolerà in tre sottomisure: la prima, con un budget di 200mila euro, destinata alle imprese liguri. La seconda, 300mila euro, per opere realizzate da imprese con sede in Liguria ma destinate alla distribuzione in Italia e all’estero, a patto che il 30% sia realizzato entro i confini della regione. E appunto, i 500mila euro per chi metterà almeno un po’ di Liguria nei propri video. Vale a dire almeno sei giorni di lavoro e il 30% della produzione all’interno della regione.
Contemporaneamente a questo, la regione attiverà un altro bando europeo, di circa 300 mila euro, dedicato alla formazione, in modo che le produzioni possano trovare in loco professionalità e maestranze qualificate.
Le domande possono essere presentate solo online al sito www.filse.it, dall’11 al 22 settembre (dal primo settembre in modalità off-line sarà già presente la procedura informatica).
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