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Eletto con oltre il 65%, Le Pen: "Noi prima forza di opposizione"
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Emmanuel Macron è stato eletto presidente della Repubblica francese con il 65,8% dei voti contro il 34,2% dei voti di Marine Le Pen: è il risultato delle urne quando lo spoglio è ormai completato. Il neopresidente in tarda serata è arrivato sulla piazza del Louvre, nel cuore di Parigi, per parlare ai militanti che lo attendevano per festeggiare il trionfo nel voto presidenziale. Ad accoglierlo le note della nona sinfonia di Beethoven, l'inno alla gioia, che è anche l'inno europeo.

"Stasera la Francia ha vinto": queste le prime parole di Emmanuel Macron all'arrivo al Louvre, davanti all'enorme folla. "Chi diceva 'non è possibile' - ha aggiunto - non conosce la Francia". Poi ha aggiunto: "Voglio esprimere un pensiero per Marine Le Pen, non fischiate, hanno espresso, una rabbia e una collera, va ascoltata... Farò di tutto affinché nei prossimi anni non ci sia nessun motivo per votare per gli estre

Poco prima delle 23 Brigitte Macron è salita sul palco della piazza del Louvre per salutare i militanti che l'hanno accolta con un applauso, cantando la Marsigliese. Emmanuel Macron l'ha presa per mano e la nuova première Dame ha salutato tutti, mostrandosi commossa ed emozionata. Poi l'hanno raggiunta i tre figli con i 7 nipoti e amici della coppia Macron.

"Oggi inizia una nuova era di speranza e fiducia per la Francia":
così su Twitter il nuovo presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron alla Afp, che lo riferisce in un tweet. "Difenderò l'Europa, la comunanza di destini che si sono dati i nostri popoli", ha detto Macron aggiungendo: "Ricostruirò il legame tra l'Europa e i popoli che la compongono, tra l'Europa e i suoi cittadini".

"Ho telefonato a Macron per congratularmi. Gli ho fatto gli auguri per le immense sfide che si troverà di fronte"
: queste le prime parole di Marine Le Pen dopo i risultati. "I francesi hanno scelto la continuità", ha detto ammettendo la sconfitta. "Per noi è un risultato storico" che "pone il fronte patriottico come prima forza d'opposizione", ha aggiunto ancora Marine Le Pen.

Con oltre il 25%, l'astensionismo raggiunge un record storico dal 1969: è quanto scrive l'Express. E' invece record storico assoluto di schede bianche, il 12%.

"Le elezioni francesi sono finite. Invidio gli amici d' oltralpe che a poche ore dalla chiusura dei seggi sanno da chi saranno governati per i prossimi anni. Spero sia d'ispirazione al nostro Parlamento affinché possa fare una legge elettorale chiara, semplice e con cui i cittadini possano scegliere con chiarezza i propri parlamentari e da chi essere governati", è il commento di Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria.

"Mi auguro che tutto il centro-destra italiano faccia tesoro delle due esperienze che si sono confrontate in Francia. Mi auguro che tutti i nostri partiti sappiano superare le presunte rendite di posizione, il legittimo orgoglio di bandiera, le difficoltà del confronto tra sensibilità diverse, e sappiano costruire un futuro nuovo, una nuova era politica per la nostra coalizione e per il nostro Paese. L'alternativa è restare a guardare l'ennesima partita da spettatori, mentre i tante regioni e in tante città siamo stati capaci di confrontarci, unirci, vincere e convincere", aggiunge Toti.

E il governatore ligure conclude: "In bocca al lupo al neo-presidente Macron, non rappresenta la mia storia e le mie idee, ma ha la mia profonda ammirazione per come ha saputo cogliere l'esigenza di novità e il superamento degli schemi rappresentati dai partiti tradizionali. Partito popolare e partito socialista, infatti, sono i principali sconfitti di queste elezioni. Complimenti anche alla sfidante Le Pen: la sua è stata una bella corsa ma destinata ad essere fin dalla vigilia una corsa di pura testimonianza, di opposizione. Anche la sua proposta non era la mia, né può essere quella di un centro-destra ampio e plurale che si candida a vincere e non a guardare la politica scritta da altri".