cronaca

L'omaggio dei bimbi coi disegni: "Ti vogliamo bene"
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Chiesa di Santo Stefano gremita a Casella per il funerale del piccolo Giuseppe Fraietta, morto a 6 anni dopo il volo dalla finestra del secondo piano durante l'incendio che ha distrutto la casa dove abitava con mamma e papà.

Tanti amici, parenti e concittadini arrivati anche dai paesi vicini in una giornata di lutto cittadino per il comune dell'alta Valle Scrivia. Assenti i genitori della vittima, Alessio Fraietta ed Enza Sansone, ricoverati in ospedale, il padre ancora in gravissime condizioni. Tra gli altri c'era il prefetto di Genova, Fiamma Spena.

"È uno stordimento che prende il cuore. Non ci sono parole umane di consolazione, non c'è una spiegazione. È un dolore senza misura - ha detto nell'omelia monsignor Vittorio Viola, vescovo di Tortona - a noi resta il difficilissimo compito di non far diventare Giuseppe un ricordo. La questione è trovare una nuova relazione con lui".

"Ogni mattina era il primo ad arrivare, accoglieva suoi compagni, chiudeva porta e diceva: ora possiamo iniziare", è il commosso ricordo di Antonella, la sua maestra di scuola. "Non ci sono parole per esprimere quello che proviamo ma con i bimbi abbiano detto che siamo più forti perché siamo insieme". Per ricordarlo i suoi compagni hanno preparato un disegno e portato un fiore.

Tante saracinesche abbassate in paese per la giornata di lutto cittadino
proclamata dal sindaco Francesco Collossetti. Sono già arrivate le prime donazioni sul conto corrente aperto in Comune (ecco le info per partecipare) per la famiglia Fraietta e gli altri sfollati nella palazzina di via Mandelli semidistrutta dall'incendio che ha fatto crollare la soletta dell'appartamento in fiamme.