Nodo ferroviario, lavori bloccati: il ritardo sarà di cinque anni

Si concluderanno con almeno 5 anni di ritardo, probabilmente nel 2021, i cantieri per realizzare il nuovo Nodo ferroviario di Genova, la cui fine lavori era prevista per il 2016. Lo rende noto Rfi durante l'incontro convocato dalla Prefettura di Genova relativo al futuro occupazionale dei lavoratori impiegati nella costruzione dell'opera. Presenti l'assessore regionale ai Trasporti Giovanni Berrino, il vice sindaco di Genova Stefano Bernini, il Consorzio Eureca e i sindacati.

"Profonda insoddisfazione" è stata espressa dalle organizzazioni sindacali circa "l'irresponsabile ed elusiva attenzione di Rfi rispetto alla continuità dell'opera che, secondo quanto dichiarato dalla stessa Rfi avrebbe dovuto terminare nel 2016. Nel frattempo, è stato affermato che a giugno/luglio ci sarà la rescissione del contratto con il Consorzio Eureca, che Rfi entro il 2017 terminerà il nuovo progetto e concluderà il percorso di due nuovi appalti (uno per lo scavo e l'altro per le tecnologie ferroviarie), mentre a inizio 2018 saranno attivi i cantieri per concludersi nel 2021 in contemporanea con il Terzo Valico".