Genova e il Parkinson, a confronto gli studiosi americani e italiani

 Per il Fresco Institute Italia la data di martedì 21 marzo, al Centro Congressi di Genova, rappresenta un appuntamento importante: è il primo meeting operativo del “Network of Excellence” per la malattia del Parkinson e dei Disordini del Movimento creato dal Fresco Institute.

Il “Network of Excellence” è oggi in piena operatività ed è costituito dai centri di Genova, Milano, Gravedona ed Uniti, Vicenza, Perugia e Pisa. 

L'incontro di martedì 21 marzo vuole fare il punto sui risultati che i centri d'Eccellenza del Network hanno conseguito nel primo anno di vita dell’Istituto Fresco Italia, gemello Italiano del Fresco Institute presso la New York University, Langone Medical Center.

Il “Parkinson’s Outcomes Project” e la ricerca clinica sono i temi dell'incontro che si terrà a Genova. Il Prof. Giovanni Abbruzzese, Ordinario di Medicina Fisica e Riabilitativa all’Università di Genova e Direttore scientifico dell’Istituto Fresco Italia, spiega: “L’Italia è tra le nazioni più presenti nella ricerca sul Parkinson, questa esperienza di creare una rete di Istituti che applichino le cure più avanzate, e ne misurino i risultati, è un passo importante per migliorare le cure e sensibilizzare la medicina Italiana su questa malattia.”

A Genova i responsabili e i ricercatori dei 6 centri italiani si confronteranno con i colleghi americani del Fresco Institute New York University non solo per fare il punto sui progressi raggiunti, ma anche per definire il piano di lavoro del 2017. E questo sia sul versante delle cure, con particolare riferimento alle nuove tecniche di intervento farmacologico e neurochirurgico, sia su quello della ricerca.

Il Fresco Institute Italia si avvale inoltre della consulenza della National Parkinson Foundation, la più importante associazione di malati di Parkinson negli Stati Uniti, che ha sviluppato una filosofia assistenziale focalizzata al raggiungimento dell’eccellenza delle cure per i pazienti.

Al meeting sarà anche presente il Direttore Generale della National Parkinson Foundation, Peter Schmidt, con il quale, oltre a stabilire un programma di formazione per i medici partecipanti al Progetto “Parkinson’s Outcomes Project”, si parlerà di “best practices” per i Centri di Eccellenza. “La National Parkinson Foundation è orgogliosa” ha detto Peter Schmidt “di poter trasferire i metodi e le procedure di successo nel migliorare la vita e la cura dei malati di Parkinson”.