
La tecnica messa in campo dai tre ladri, tutti 28-enni di origine albanese, arrestati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Genova era sempre la stessa.
Spesso la casa oggetto del furto veniva scelta in prossimità dell'autostrada. Questo consentiva a due di loro di colpire mentre il terzo li attendeva pronto a ripartire dopo un loro segnale.
I militari li ritengono colpevoli di una serie di furti commessi a Bogliasco (GE), Chiavari (GE), Andora (SV) ed Ovada (AL).
La banda è stata fermata al ritorno da un colpo nel comune di Loano (SV) sul quale proseguono le indagini.
Le perquisizioni condotte hanno consentito di rinvenire presso le abitazioni dei tre numerosa refurtiva per un valore complessivo di circa 60mila euro. In particolare, sono stati rinvenuti orologi di pregio, monili in oro e denaro contante per circa 2.500 euro.
IL COMMENTO
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