
Lo fanno attraverso una nota: "Cari Dirigenti Pd, quando sostenete le vostre tesi parlate sempre a nome della base, questa entità che nominate spesso a sproposito ben più di quanto davvero la consultiate. Noi siamo un piccolo Circolo di provincia ma anche noi siamo base e vi diciamo, senza nessuna distinzione, che vogliamo continuare ad essere partito, un’unica comunità in cui incontrarsi, fare politica, discutere fino a perdere la voce per sostenere la nostra posizione, ma sempre pronti alla fine ad accettare quella dell’altro. Il punto dolente avvertito da tutti è in primo luogo il profondo scollamento che si percepisce tra gli iscritti al Pd e i dirigenti del partito. Si dice che “ormai la scissione è avvenuta tra la gente”, ma questo non è il nostro parere. Se continuate così perderemo tutti. Non ci saranno vincitori, se non quelli che ci osservano sorridendo, compiaciuti della fine dell'unica".
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?