
Gli accertamenti sul patrimonio e sul reddito, eseguiti a fronte dell'elevato tenore di vita dell'uomo, hanno dimostrato la sproporzione tra il valore dei beni oggi sequestrati e il modestissimo reddito, circa 6 mila euro all'anno, dell'intero nucleo familiare. Tra i beni sequestrati una villa di pregio su tre livelli, con campetto di calcio, tennis e piscina. Nei confronti dell'uomo è stata, inoltre, applicata la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale, con obbligo di permanere nel comune di residenza per quattro anni.
IL COMMENTO
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito
Scarcerazione Brusca, quando la legge sconfina dal senso di giustizia