Vigilanza Rai, Rossi: "Possibile distorsione del mercato per utilizzo canone su web e social"

"Se ad oggi non esiste ancora la convenzione e la conseguente concessione di servizio pubblico come fa la Rai a preparare un piano news e industriale?" Questo il commento del senatore Maurizio Rossi (Liguria Civica) a margine della audizione dei vertici Rai in Commissione  vigilanza. "La convenzione dirà quale dovrà essere la mission del servizio pubblico dei prossimi 10 anni e sulla base di quello potrà essere definito un piano. Oppure dobbiamo pensare che la Rai sta scrivendo di fatto la Convenzione?"

"Ricordiamoci che la Rai riceve un canone dai cittadini, un aiuto di Stato che non deve incidere e creare un vantaggio competitivo rispetto ai soggetti privati", prosegue Rossi. "Non a caso in Germania gli operatori nel settore dell'informazione web, compresi i giornali, hanno ottenuto con forza che la televisione pubblica non potesse entrare sulla rete se non in modo molto limitato e ovviamente senza alcun inserimento pubblicitario. Non a caso nella presentazione di Campo dall'Orto su 10 televisioni analizzate come esempio di mediacompany solo una, la Bbc, è un soggetto di servizio pubblico, ha concluso il senatore ligure.