
"I nostri calciatori e dirigenti passeranno a salutare, come ormai di consueto, i bimbi ricoverati presso il reparto di neurochirurgia dell'ospedale, destinatario anche quest'anno del ricavato delle attività solidali del nostro club.
Incontro. Un'occasione per portare ai bambini qualche piccolo dono e trascorrere del tempo insieme a loro e alle loro famiglie", si spiega in un comunicato.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie