politica

Votano sindaci e consiglieri comunali
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Aperte fino alle 20 le urne per il rinnovo dei consigli provinciali di Savona e La Spezia. Per la prima volta non sono i cittadini a scegliere, ma sindaci e consiglieri comunali. La Legge Delrio, entrata in vigore nell'aprile del 2014, ha riformato le Province e ha introdotto per queste istituzioni il voto di secondo livello. Verranno eletti dieci nuovi consiglieri, non i presidenti perchè gli attuali sono sindaci ancora in carica. Al termine dei loro mandati si tornerà a votare solo per il presidente.

Alla Spezia sono chiamati al voto 32 sindaci e 367 consiglieri comunali. A Savona invece per il rinnovo del consiglio provinciale votano 68 sindaci e 727 consiglieri comunali. Non voteranno i consiglieri del comune di Borghetto Santo Spirito, commissariato.

DUE LISTE ALLA SPEZIA - Il centrodestra, con 'Per La Spezia, elezioni provinciali 2017', prova a strappare l'ente al centrosinistra schierando Kristopher Casati vicesindaco di Follo, Andrea De Ranieri sindaco di Ameglia, Loris Figoli sindaco di Riccò del Golfo, Giovanni Ghiglielmone consigliere di Framura, Alessandro Rosson consigliere di Bonassola, Alberto Ruvo consigliere di Deiva Marina.

Per il centrosinistra è stata presentata la lista 'Il nostro territorio è un bene comune. Centrosinistra per una nuova Provincia della Spezia' con candidati Fiorenzo Abruzzo sindaco di Vezzano Ligure, Gherardo Ambrosini consigliere di Castelnuovo Magra, Egidio Banti sindaco di Maissana, Michael Carli consigliere di Lerici, Barbara Michi consigliere di Bolano, Davide Natale consigliere di Brugnato, Emiliana Orlandi sindaco di Arcola, Vincenzo Resasco sindaco di Vernazza, Paola Sisti sindaco di Santo Stefano Magra e Riccardo Venturini consigliere della Spezia.

Aspre polemiche per la non presentazione di una lista di sinistra, per la mancata pubblicazione dei comizi elettorali su due albo pretori comunali, tanto che Rifondazione Comunista ha presentato ricorso e chiesto un rinvio. Posizione sostenuta anche dalla lista di centrodestra, pronta ad appoggiare un rinvio o nuove elezioni provinciali dopo le elezioni amministrative della Spezia.

SAVONA, TRE LISTE IN CAMPO - Il centrosinistra con "Uniti per Savona" candida Elisa Di Padova consigliere di Savona, Alberto Ferrando sindaco di Quiliano, Ugo Frascherelli sindaco di Finale Ligure, Sonia Garofalo consigliere di Borgio Verezzi e Massimo Niero sindaco di Cisano sul Neva. Vicina al centrosinistra anche la lista 'Il Levante per la Provincia', che vede candidati Giovanni Borreani consigliere di Mioglia, Alessandro Bozzano sindaco di Varazze, Sara Brizzo consigliere di Albissola Superiore, Antonella Lodovisi consigliere di Albissola Marina, Marina Lombardi sindaco di Stella e Renata Zunino sindaco di Celle Ligure.

Dieci i candidati nella lista del centrodestra 'Cambiamo la Provincia', Maurizio Briano consigliere di Cairo Montenotte, Luigi Bussalai consigliere di Savona, Eraldo Ciangherotti consigliere di Albenga, Sergio Colombo consigliere di Finale Ligure, Laura Forzano consigliere di Albissola Marina, Fiorenzo Ghiso consigliere di Savona, Luana Isella consigliere di Loano, Lucia Leone consigliere di Alassio, Agostino Morchio consigliere di Cisano sul Neva e Cristina Porro consigliere di Albenga. 

URNE APERTE IN 32 TERRITORI -
I consigli proviciali vengo rinnonavati ad Ancona, Ascoli Piceno, Belluno, Brescia, Como, Forlì-Cesena, Frosinone, Grosseto, La Spezia, Latina, Lecco, Livorno, Monza-Brianza, Novara, Padova, Perugia, Pesaro-Urbino, Pescara, Pisa, Pistoia, Prato, Rieti, Rovigo, Salerno, Savona, Siena, Taranto, Teramo, Terni, Verbano Cusio Ossola, Verona e Vicenza. A Chieti, Isernia, Potenza, Matera, Foggia, Lecce e Brindisi la scadenza elettorale è stata spostata per le critiche condizioni meteo. 

COME SI VOTA - Secondo quanto stabilito dalla riforma compongono gli organi delle nuove Province: il Presidente, che è un sindaco eletto dai sindaci e dai consiglieri dei comuni della Provincia (resta in carica 4 anni); il Consiglio provinciale, composto da sindaci e consiglieri comunali, eletti da sindaci e consiglieri dei comuni della Provincia (resta in carica 2 anni); l'Assemblea dei sindaci, organo in cui siedono tutti i sindaci dei comuni della Provincia. Il numero dei Consiglieri provinciali varia a seconda della fascia della popolazione della Provincia, da un minimo di 10 ad un massimo di 16.

È eletto presidente della Provincia il sindaco che consegue il maggior numero dei voti 'ponderati', il voto di ciascun elettore è infatti armonizzato in modo che sia proporzionale al numero di cittadini che il consigliere comunale e il sindaco rappresentano all'interno dell'intero corpo elettorale della Provincia, in base alla popolazione residente nel Comune di appartenenza. In caso di parità è eletto il candidato più giovane.

Per l'elezione del Consiglio provinciale oltre al meccanismo del voto ponderato è previsto un voto di lista, con la possibilità all'elettore di esprimere un voto di preferenza per uno dei candidati compreso nella lista. Le operazioni di scrutinio inizieranno alla chiusura dei seggi, o al più tardi, il giorno dopo. Il giorno successivo a ogni elezione saranno proclamati i nuovi presidenti di Provincia e i nuovi Consiglieri provinciali eletti.