Porto di Prà-Voltri paralizzato: tir nel caos, casello autostradale riaperto

Sono terminati i gravi disagi a Genova Voltri. Il casello in uscita è stato riaperto, smaltendo i circa duemila camion incolonnati che erano in attesa di entrare nel Psa, paralizzato ormai da ore prima per lo sciopero dei marittimi e poi per il forte vento che impedisce di lavorare in sicurezza. I varchi, chiusi da lunedì pomeriggio, sono stati riaperti in mattinata ma il porto lavora solo coi container pieni: troppo rischioso operare con quelli vuoti, in balia della tramontana. Chiusa anche l'uscita di Genova Pegli, ai soli mezzi pesanti.

Una situazione che ha generato caos e tensione tra i camionisti, rimasti bloccati al freddo e senza serivizi essenziali. Addirittura si sono sfiorate risse per un semplice panino. Tensione che si ripercuote anche sul lavoro: in mattinata un camion ha perso il container, senza provocare feriti. "C'è gente che è qui da ore, pensate che non ci sono nemmeno i servizi igienici - ha raccontato a Primocanale Giorgio Maniscalco, delegato Cgil degli autotrasportatori - ci avevano promesso una navetta per raggiungere l'abitato ma non è arrivato nulla. Con migliaia di trasportatori in coda ieri è arrivata una cassa con trenta panini. Potete immaginare cosa sia successo".

Impossibile parcheggiare in un luogo sicuro, i trasportatori sono stati costretti a dormire nei camion. Per rifocillarsi e soddifare i più elementari bisogni fisiologici tocca farsi centinaia di metri a piedi tra le intemperie. "È una situazione difficile e nessuno ci ha contattati, né la Prefettura né la Protezione civile - racconta Maniscalco - ma non è la prima volta. Ogni volta che c'è un problema al Psa capita questo. E nessuno fa niente per migliorare la situazione".

DISAGI A CAMPI - Problemi anche alla rotatoria via Ferri / ponte Polcevera per la manifestazione dei lavoratori di Edita. Una quindicina di lavoratori hanno bloccato la circolazione per protestare contro i licenziamenti decisi dall'azienda. Le maestranze che stanno tenendo la manifestazione stanno impedendo la circolazione a "singhiozzo" ossia bloccano il traffico per pochi minuti e poi lo riaprono in maniera ciclica.