Anche i lavoratori del porto di Savona e Vado Ligure hanno deciso di aderire allo sciopero di 24 ore indetto dai portuali di Genova in seguito alla morte, sabato sera, di un marittimo filippino colpito da un cavo di ormeggio a bordo della nave "Eurocargo Malta". Lo sciopero inizierà con il secondo turno, alle ore 14, e proseguirà fino alle 14 di domani. Ad annunciarlo le segreterie savonesi di Cgil, Cisl e Uil: "Chiediamo che si faccia luce sulle dinamiche dell'incidente e che, se dovesse emergere che le norme di sicurezza non sono state rispettate, i responsabili paghino per l'accaduto".
"Nel giro di pochi giorni 5 lavoratori hanno perso la vita nei porti - ricordano le sigle sindacali - è la conferma che in questo settore l'indice di incidenti gravi è ancora troppo elevato. Chiediamo attenzione a istituzioni ed aziende, ma veniamo ascoltati solo quando avvengono episodi drammatici. La sicurezza è un diritto, non un costo".
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