"Chiediamo all'Asl 3 fatti, non parole! Mentre a Genova aumentano le dipendenze, i giovani pazienti, i disagi e le mafie, nei Sert diminuiscono la prevenzione, gli operatori e i piani di riabilitazione": è lo striscione di protesta srotolato stamani a Genova davanti all'ingresso del Consiglio regionale dai lavoratori dei servizi per le tossicodipendenze in sciopero contro la carenza di strutture sul territorio e di personale.I manifestanti hanno ottenuto un incontro con il vicepresidente della Regione e assessore alla Sanità Sonia Viale e i capigruppo mentre i lavori dell'assemblea sono stati sospesi per circa un'ora. I lavoratori hanno chiesto di "aumentare i Sert attivi a Genova, almeno uno per distretto, ponendo fine all'accorpamento di sedi attuale, e di aumentare il personale dei Sert oggi ai minimi termini". L'assessore Viale si è presa l'impegno di aprire un tavolo di confronto tra Asl3 e sindacati per risolvere la vertenza.
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi