cronaca

Nice: "L'antidoto è l'istruzione"
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Nice Leng'ete, da vittima sfuggita alla mutilazione genitale femminile ad ambasciatrice mondiale della lotta per i diritti delle donne africane. La ragazza keniota, sta portando avanti una battaglia per la promozione dell'istruzione femminile in Africa, sensibilizzando le persone sui pericolosi effetti conseguenti alla pratica della mutilazione.

Nice che al momento si trova a Roma per portare la sua testimonianza, racconta: "A 9 anni sono fuggita alla mutilazione per due volte: la prima insieme a mia sorella, la seconda da sola, ho deciso di ribellarmi alle pratiche imposte alla maggior parte delle bambine africane. Ho convinto mio nonno a farmi andare a scuola e così sono potuta diventare educatrice nel mio villaggio e ho cominciato a promuovere l'adozione di riti simbolici alternativi".
   
La ragazza, appena 25enne, ha manifestato l'interesse per entrare in politica nelle elezioni che si terranno in Kenya nel 2022. A suo avviso la soluzione per risolvere il problema, rappresentato da questa loro tradizione, sarebbe l'istruzione, ha infatti dichiarato: "E' l'unico 'antidoto' per affrontare questo cambiamento culturale: la mutilazione è il destino toccato alle nostre madri e alle nostre nonne e bisogna sensibilizzare uomini e donne per far sì che non accada più".