Tombe aperte, lapidi rotte, crolli delle arcate e incuria. È la situazione di totale degrado in cui versa il cimitero monumentale di Sanremo, uno dei luoghi più suggestivi della città dei fiori. A fotografare le criticità presenti all'interno del cimitero ci ha pensato ancora una volta l'Asl, che - a un anno di distanza dall'ultimo richiamo al Comune - è tornata a sottolineare "l’incuria delle strutture e la mancanza di manutenzione delle aree verdi". Elementi che - stando a quanto sottolineato dagli ispettori dell'Asl - potrebbero portare a "una parziale o totale interdizione all’utenza".
Insomma, il cimitero monumetale rischia di chiudere. In tutto o in parte. Questo per gli elevati rischi sia sul fronte igienico-sanitario che su quello della sicurezza delle strutture. A preoccupare maggiormente è la zona degli archi a Sud, ma è l'intera area a presentare profonde criticità. Le immagini realizzate da Primocanale mostrano con chiarezza un luogo in cui l'incuria la fa ormai da padrona.
Per intervenire servirebbero tuttavia risorse ingenti, che al momento sembrano non esserci. Si è parlato di un possibile "project financing", ma per ora si tratta più di un'ipotesi sulla carta che di una prospettiva concreta. E allora la situazione rischia di peggiorare ancora e Sanremo teme di perdere uno dei luoghi con la maggior memoria storica e artistica di tutto il Ponente ligure.
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