
"Entro il prossimo weekend, d'accordo con le istituzioni regionali - aggiunge Pirozzi - daremo avvio alle operazioni per consentire in tempi ragionevoli il rientro dei cittadini di Amatrice in edifici più consoni". "Abbiamo le liste di chi ha scelto il contributo per la sistemazione autonoma, quelle di chi potrà rientrare nella prima casa perché agibile, quelle di chi ha messo a disposizione la propria seconda casa per chi non ha più un tetto e l'elenco di quanti preferiscono gli alberghi - conclude -. Dal prossimo weekend iniziamo a costruire la nuova Amatrice
IL COMMENTO
Amt Genova è emblematica: certi servizi toccano al pubblico
Quello strano “maniman” che spira sull’acqua ferma del Waterfront