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Quattro giorni di sport e amicizia per i 123 anni del Genoa
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Giovani da tutto il mondo arrivano a Genova per un appuntamento ormai tradizionale dello sport sotto la Lanterna. Per il 24esimo anno di fila parte il Torneo Spensley: sedici squadre, quattro giornate, cinque impianti coinvolti e centinaia di bambini e ragazzini, in campo e sugli spalti. Manifestazione parallela sarà il memorial "Giuseppe Piccardo, Franco Salvo, Pippo Spagnolo" per ricordare tre grandi personaggi della storia rossoblù.

Formula invariata per l'iniziativa che da anni segna la festa di compleanno del Genoa, che oltre alla partecipazione col suo settore giovanile quest'anno fornirà anche le maglie da gioco. Si gioca dal 1° al 4 settembre su quattro campi: il "Sanguineti" di Quarto, il "Caderissi" di Molassana, il "Begato 9" e il "XXV Aprile" del Ligorna. Quattro gironi da quattro, chi viene eliminato partecipa al Memorial. Finale alla Sciorba, domenica alle 10. 

"Da anni siamo visti come quelli che danno il via alla stagione - spiega Fabio Salvo, figlio di Franco, storico organizzatore appena scomparso - La particolarità è che tutti i bambini che arriveranno a Genova verranno ospitati dalle famiglie". Tutti rigorosamente under 12, i ragazzi arriveranno da Genova e dall'Italia, ma anche dall'Europa e dal mondo: ci sono gli statunitensi del Brazilian Soccer Training Center, i gallesi del Mumbles Ranger Boys e i serbi del Bubamara. 

"La parte portante è proprio il coinvolgimento di giovani da tutta Europa - dice l'assessore regionale a sport e politiche giovanili, Ilaria Cavo - ed è per questo che la Regione Liguria ringrazia gli organizzatori". "Puntiamo a trasformare lo sport in un volano turistico per la città. Anche questo è un momento importante perché Genova sia conosciuta e apprezzata", aggiunge Stefano Anzalone, consigliere delegato allo sport.