Genoa, tutti gli indizi della trattativa portano in Qatar

Filtrano nuovi dettagli sulla trattativa perla cessione del Genoa, piccoli indizi che portano nei paesi del Golfo. Pare nel Qatar dovrebbe risiederebbe l’imprenditore interessato all’acquisto del club rossoblu. Con interessi nel settore petrolifero ma non solo. Perché investire nel calcio in Italia? Alla base c’è una passione per il pallone ma anche la possibilità di avviare un discorso che sarebbe collegato anche ai Mondiali di calcio che andranno in scena nel 2022.


Indizi, d’accordo, ma che portano a capire meglio quello che può essere lo spirito di una trattativa che andrebbe a passo spedito con l’imprenditore che in questi giorni sta preparando i documenti da presentare al club rossoblu.  Metterà nero su bianco le sue intenzioni che saranno tradotte ufficialmente in numeri, dunque l’idea di accelerare anche per arrivare ad una decisione definitiva entro la fine di agosto. Colui che ha fatto da intermediario, Enrico De Barbieri, advisor di questa trattativa, al telefono risponde con un cortese ‘no comment’ alla richiesta di qualche indiscrezione fuori taccuino. 

Figlio e nipote di musicisti, discendente da generazioni d’imprenditori e uomini di Stato, e anche console onorario del Sudafrica: una storia importante rappresentante di una famiglia storica genovese che da anni attraverso i suoi incarichi ha portato Genova in giro per il mondo per sviluppare occasioni di busisness per la Superba. Un advisor al di sopra di ogni sospetto, ora si aspetta la prossima mossa dal Qatar che arriverà in tempi molto brevi