cronaca

L'inchiesta aveva coinvolto diversi politici
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E' stato interrogato per oltre quattro ore l'ex vicesindaco di Lavagna Luigi Barbieri, indagato nell'ambito dell'inchiesta sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nel comune del levante ligure. Barbieri, difeso dall'avvocato Enrico Scopesi, ha detto che "per lui prioritaria era la gestione dei rifiuti nell'interesse dei cittadini" e che "non vi erano situazioni tali da presupporre atti urgenti per rescindere il contratto con la EcoCentro", la ditta dei fratelli Nucera arrestati a fine giugno nella stessa inchiesta.


In carcere erano finiti Francesco, Antonio e Paolo Nucera e Antonio e Francesco Antonio Rodà. Ai domiciliari l'ex sindaco Giuseppe Sanguineti, l'ex consigliere comunale Massimo Talerico e l'ex deputata Udc Gabriella Mondello. Secondo gli investigatori, i politici avrebbero favorito i presunti boss nella gestione dei rifiuti e dei chioschi abusivi nel lungomare in cambio dell'appoggio elettorale per le elezioni comunali.