
Papa Francesco ne parla come "strumenti utili per la formazione e la comunicazione", ma esorta tuttavia le suore contemplative ad "un prudente discernimento" perché questi mezzi non siano occasione di "dissipazione o di evasione dalla vita fraterna, danno alla vocazione o ostacolo alla contemplazione".
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?