cronaca

Il sindaco Biancheri: "Un segnale positivo"
51 secondi di lettura
Da assenteiste a stakanoviste. Due dipendenti del Comune di Sanremo sospese dal servizio a margine dell'inchiesta sui 'furbetti dei cartellino' si sono offerte di lavorare gratis nel periodo di sospensione disposto dalla Commissione Disciplinare, periodo che dovrebbe decorrere a partire dalla prossima estate. A rivelarlo è La Stampa. 

La prima a chiedere di lavorare nei sei mesi di sospensione sarebbe la titolare di un'alta professionalità nel settore legale e amministrativo del Comune, che non prevede una figura sostitutiva. Con lei, una funzionaria del settore Lavori Pubblici, pure sospesa per sei mesi, che ha ugualmente offerto la propria disponibilità al Comune.

Tocca, ora, al segretario generale inquadrare questa presenza volontaria e non retribuita. Una strada percorribile potrebbe essere quella di firmare una dichiarazione che libera il Comune da qualsiasi responsabilità. Il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha definito queste due singole iniziative come "un segnale positivo". Dal punto di vista amministrativo e disciplinare l'inchiesta si era chiusa con 32 licenziamenti e 98 sanzioni diverse a carico dei dipendenti coinvolti.