cronaca

Dovranno pagare un risarcimento di 600 mila euro
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I giudici della Corte dei Conti della Liguria hanno condannato a un risarcimento di 600 mila euro (di cui 110 mila a titolo di danno patrimoniale e 490 mila per danno di immagine) tre ex dipendenti del Comune di Imperia.

Secondo la procura contabile i tre dipendenti, in accordo con i titolari di alcune imprese di onoranze funebri, invece di versare le concessioni pagate per i loculi cimiteriali si trattenevano gli oneri.

Un danno per l'amministrazione comunale valutato in circa 500 mila euro, per 442 pratiche di concessioni indebitamente sottratte dalle casse del comune. La procura contabile chiedeva un risarcimento di 110 mila euro, perché il restante sarebbe già stato rimborsato al Comune.

Per i giudici contabili non ci sono dubbi sulle responsabilità dei tre, in quanto "dalle risultanze del processo penale risulta provato l'accordo per appropriarsi del denaro che doveva essere versato nelle casse del comune per avere in concessione i loculi".

I fatti contestati risalgono agli anni che vanno dal 1993 al 1999
. Attualmente è ancora pendente una causa civile promossa dal comune di Imperia.