cronaca

La proposta del sindaco di Ventimiglia per fronteggiare l'emergenza
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Continua l'emergenza migranti a Ventimiglia. In appoggio del sindaco Enrico Ioculano, che ha chiesto l'apertura di un centro d'accoglienza temporaneo, arriva anche l'Anci Liguria. L'idea è quella di predisporre un “Piano nazionale per Ventimiglia”, con protocolli operativi e risorse adeguate per fronteggiare i flussi in transito per il territorio di confine.

Il sindaco ha proposto un centro che possa ospitare fino a 300 profughi per un periodo di permanenza breve, non oltre le 48 ore, entro cui farsi identificare oppure lasciare il campo. “L’utilizzo delle strutture più ampie per un’accoglienza di prima necessità e un’accoglienza praticata sul territorio da soggetti non profit affidabili e controllati sono i due punti cardine del modello che proponiamo", ricorda Pierluigi Vinai, segretario generale di Anci Liguria.

"Abbiamo chiesto con forza un intervento del Ministero dell’Interno. Ora non si può più ignorare che questa è l’unica strada per fronteggiare l’emergenza. Così come non si possono più tollerare le situazioni di turbativa all’ordine pubblico generate da chi intorno ai migranti specula per proprie convenienze", continua Vinai che ribadisce il proprio sostegno a Ioculano.