cronaca

Premiati i militari che si sono distinti durante l'anno
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Meno furti e meno rapine, più arresti e più servizi di prevenzione. È il bilancio di un anno di lavoro dei carabinieri liguri presentato stamane dal generale di brigata comandante della Legione Liguria Paolo Carra in occasione dell'anniversario per i 202 anni dell'Arma celebrato nella caserma Vittorio Veneto di Sturla.

Un calo di furti del 10% e di rapine dell'8%, con aumento di arresti - oltre 2000 - e 90 mila servizi di prevenzione.  Questi i risultati spiegati alla presenza delle più alte cariche di istituzioni locali e delle forze dell'ordine, del prefetto di Genova Fiamma Spena e l'arcivescovo e presidente dei vescovi italiani Angelo Bagnasco. Il comandante Carra ha ringraziato i 2500 militari che lavorano nelle 122 stazioni e 17 compagnie sparse in Liguria.

Nel lungo elenco dei carabinieri che più si sono distinti durante l'anno e premiati con encomi gli uomini del Nucleo Investigativo di Genova che hanno smantellato un traffico di cocaina fra Italia e Sud America con 166 chili di droga sequestrati; due carabinieri di Montoggio che si adoperarono in occasione dell'alluvione del 2014; un carabiniere di Recco libero dal servizio che ha sventato una rapina a Salerno, il tenente di Sestri Levante Massimo Esposito che con un'operazione antidroga del 2013 fra le province di Frosinone, Napoli, Caserta e Salerno fece finire in manette 16 spacciatori che importavano droga dal porto di Genova.

Encomio anche a due militari che sventarono il suicidio di un giovane che voleva buttarsi dal terrazzo a Casarza Ligure. "I cittadini hanno fiducia in noi e il nostro vero miracolo quotidiano è e deve essere rassicurare la gente", ha detto il generale Carra.