Prima hanno lanciato pietre contro i Carabinieri per farli desistere dall'inseguimento, poi sono fuggiti a nuoto raggiungendo la sponda opposta di un grosso canale di irrigazione e infine si sono nascosti in un immenso campo di mais. Invano.
E' finito con l'arresto il tentativo di fuga di due uomini un 20enne residente a Sant'Angelo Lomellina, nel Pavese e un 25enne residente a Genova, scappati dopo avere tentato di impossessarsi di rame in una azienda di carpenteria a Reggiolo, nel Reggiano.
I due sono finiti in manette con le accuse di tentato furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso e, per uno dei due anche false dichiarazioni sulla propria identità personale, mentre un terzo complice, che svolgeva funzioni di palo, è riuscito a dileguarsi, ed è tuttora ricercato.
cronaca
Lanciano pietre contro i carabinieri dopo aver tentato furto di rame, arrestato genovese
Insieme a lui in manette un'altra persona
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