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Viaggio tra i rappresentanti delle varie categorie cittadine (2)
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Savona è pronta per un sindaco donna. Almeno secondo gli industriali del capoluogo ligure che con il loro presidente si immaginano un confronto ‘tutto femminile’.

A pochi giorni dal voto il presidente dell’Unione Industriali di Savona Elio Guglielmelli non fa pretattica e alla domanda sulla preferenze di un sindaco uomo o di un sindaco donna (tra i sette candidati ce ne sono tre di sesso femminile e quattro di sesso maschile, ndr) non ha dubbi: “Mi piacerebbe una battaglia tra donne”.

Di più sull’argomento non dice, ma l’indicazione è già di per sé molto significativa.

“E' stata una campagna elettorale molto effervescente – aggiunge Guglielmelli - Sette candidati su un territorio piccolo è un fatto importante, tutti sono stati impegnati nel presentare la loro idea di città. Dò un giudizio molto positivo”.

Ma come si immagina, come vorrebbe Savona nei prossimi cinque anni?


“Immagino una Savona che possa riprendere la sua vocazione industriale
, per fare questo è importantissimo il contributo di un sindaco – sottolinea il presidente dell’Unione Industriali di Savona - Il prossimo sindaco può impegnarsi sul fronte del lavoro. La crisi attuale si può trasformare in una risorsa perché abbiamo un patrimonio di aziende competitive e di voler rimanere sul territorio".

Guglielmelli intravede progetti realizzabili in breve tempo.

"Abbiamo una serie di peculiarità, compresa la bellezza geografica, che può attirare nuovi insediamenti - dichiara il presidente - Aree industriali da convertire ce ne sono, si tratta di intavolare con il nuovo sindaco e la giunta regionale una serie di progetti da attuare anche in breve tempo.Credo che si debba rivolgere un'attenzione vitale ai giovani che ci sono, l'impegno fondamentale è quello di andare a creare nuove opportunità di lavoro".

Più abbottonato appare invece il presidente di Confartigianato Savona e Liguria Giancarlo Grasso.


“Più che parlare della preferenza di un sindaco uomo piuttosto che donna, direi che vorrei un sindaco con la grande voglia di produrre risultati – afferma - che si spenda per questa città che può farcela ad uscire dalla crisi dando un futuro ai giovani”.

Confartigianato Savona in vista della competizione elettorale ha organizzato un vero e proprio confronto tra gli iscritti e i candidati sottoponendo loro un programma di interventi.

“Sulla campagna elettorale noi possiamo dare un giudizio positivo - sottolinea la guida di Confartigianato - perché abbiamo riscontrato molta attenzione nei confronti del nostro progetto sottoscritto dai sette candidati. Ci aspettiamo da loro che ci sia una collaborazione per raggiungere i risultati".

Ma quali sono i punti fondanti del programma di Confartigianato?

“Intanto ci sono da risolvere i problemi legati alla burocrazia, all'ambiente, di sicurezza e viabilità – dichiara Grasso - Le imprese devono trovare qui il territorio per crescere, sviluppare e competere. Deve esserci più velocità nell'agire sui vari fronti, l'impresa non può attendere.Savona ha una collocazione geografica fortunata e da questa posizione possiamo far convergere flussi di traffico, di logistica, di merci e centro attrattivo turistico”.