
Interviene un altro ex del Partito Democratico, Giorgio Pagano, per otto anni sindaco della Spezia che lancia un appello a Pollio e a chi come lui ha criticato il modo di gestire il potere in città:
Pagano cita le parole di Pollio: "Nel momento in cui i partiti si trasformano in meri comitati elettorali dove non è importante quello che pensi ma con chi ti schieri, allora i partiti perdono la loro funzione e la loro stessa ragione di esistere".
"La penso nello stesso modo da molto tempo, e così tantissime persone - aggiunge Pagano - Anch’io, come loro e come Pollio annuncia di voler fare, mi occupo della mia città attraverso forme di volontariato, al di fuori dei partiti”.
Ma secondo l'ex sindaco non basta: "tutti coloro che non sono conquistati dal verbo dominante, liberista e decisionista, hanno il dovere di parlarsi, fondere le loro energie, disegnare il progetto di una città partecipata: forse così nascerà una coalizione civica e sociale per un grande cambiamento".
IL COMMENTO
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