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La squadra di Pomilio vuole mantenere la vetta
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La Pro Recco è atterrata, alle ore 11.30 di questa mattina, all'aeroporto "Nikola Tesla" di Belgrado.


La formazione biancoceleste è chiamata a espugnare la vasca del Partizan - domani alle 18- per continuare il personale cammino in Champions League mantenendo la testa della classifica.
I padroni di casa, con 7 punti in classifica, sono la penultima forza del girone B, superiore soltanto al Galatasaray (prossimo avversario nell'ultima gara) dell'ex tecnico recchelino Igor Milanovic.


Sulla carta potrebbe sembrare anche una partita semplice, ma non è affatto così; il Partizan di Belgrado - tra le mura amiche della "Banjica" - si trasforma letteralmente e le giovani promesse del vivaio (future generazioni vincenti in Europa) assorbono totalmente l'energia trasmessa dai caldi tifosi bianconeri sugli spalti.
"Massima attenzione e determinazione". Mister Pomilio predica prudenza e grande cura perché il Partizan è squadra "molto pericolosa, quadrata e fisica. Una formazione che nella propria piscina si trasforma". Osservato speciale - eccezion fatta per i soliti e ormai noti Filipovic, Prlainovic e Pijetlovic - sarà Dusan Mandic.
Il talento numero 3, oggi agli ordini del tecnico abruzzese della Pro, torna - per la prima volta da avversario - nella sua piscina, in quell'acqua che lo ha visto crescere e che lo ha visto vincere tanti titoli con il club e con la Nazionale serba. L'appuntamento è importante e da non perdere, considerando anche il fatto che sugli altri campi si sfideranno Jug-Galatasary e OSC contro Szolnok; gare che determinano movimenti importanti nelle zone alte della classifica.