
I due viaggiavano su una Ford Mondeo. L'atteggiamento nervoso dei due slavi ha insospettito i militari che hanno deciso di approfondire il controllo. Il serbo, per consegnare la documentazione dell'auto, ha aperto il vano portaoggetti, e un militare ha notato la pistola, una calibro 6.35 con il caricatore armato inserito. L'arma è risultata "sconosciuta" sul Catalogo nazionale delle armi da fuoco.
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…