sport

Pubblicato sul profilo Twitter di Gardi Management
1 minuto e 17 secondi di lettura
Nuova puntata della guerra tra Samuel Eto'o, il suo management, e la Sampdoria.

La vicenda, come noto, è quella della valorizzazione di Fabrice Olinga e, dopo la conferenza stampa del camerunense a Milano, la società blucerchiata aveva emesso un comunicato nel quale respingeva al mittente tutte le accuse.

Oggi, però, la Gardi Management, che fa capo a George Gardi, ha emesso, a sua volta, una nota sul proprio profilo Twitter in cui parte, lancia in resta contro la Sampdoria.

La Gardi Management definisce "parziale e pertanto inveritiero quanto comunicato da U.C. Sampdoria in ordine alla risoluzione del rapporto con il Sig. Samuel Eto’o, nonché l’evidente infondatezza di quanto asserito da U.C. Sampdoria in ordine al sig. Fabrice Olinga posto che - allo stato - è pendente giudizio di accertamento e condanna di U.C. Sampdoria innanzi alle competenti autorità FIFA. I sigg.ri Samuel Eto’o, George Gardi, Fabrice Olinga, assistiti dall’Avv. Luca Tolentino, intendono procedere per la tutela dei loro diritti e la divulgazione della verità dei fatti occorsi».

E a supporto di questa tesi pubblica copie del contratto di Olinga, in italiano e inglese, stipulato il 1 agosto 2015 a Genova con le firme del Presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero e di quello dell'Apollon Limassol, e dello stesso Olinga.

Carta canta, verrebbe da dire, anche se a questo punto i giudizi e le opinioni stanno a zero. Deciderà la Fifa su questa controversia che rappresenta, comunque, una pagina amara e controversa.