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E su Ilva: "Noi siamo interlocutori, ma il Governo deve decidere"
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"Banca Carige è un patrimonio della Liguria, è un bene che dobbiamo tenerci stretto. Se la compra Apollo il giorno dopo li chiamerò per chiedergli cosa vogliono fare con la nostra banca, come avevo fatto con Malacalza". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, a margine di un evento a Genova.

Apollo è il fondo americano che ha proposto di rilevare il portafoglio dei crediti in sofferenza dell'istituto bancario genovese, lasciando un contestuale aumento di capitale da 550 milioni che lo porterebbe a detenere la maggioranza assoluta dell'istituto di credito genovese.

Il governatore ligure ha poi toccato un'altra emergenza dello scenario economico regionale, quella delle acciaierie Ilva. Per l'integrazione al reddito dei lavoratori la Regione ha trovato una situazione temporanea con l'utilizzo delle risorse di Società per Cornigliano: "È evidente che siamo di fronte a una soluzione cuscinetto fino al 30 settembre ma poi se non troviamo soluzioni vere ci torceremo a gestire situazioni ingestibili".

"Per il reddito di questi lavoratori, che devono ancora capire quale sarà il loro destino, stiamo al momento investendo risorse di una società che doveva occuparsi della riqualificazione del quartiere dopo la chiusura degli impianti a caldo. Ma ora è compito del Governo definire il futuro dell'Ilva nel suo complesso e di Cornigliano in particolare, definire con quali clausole sociali Marcegaglia, che si direbbe il pretendente più accreditato, potrà entrare dentro l'Ilva", conclude Toti.