
Aumenta il numero dei possibili fruitori, da 20 a 30 milioni, e saranno molte di più le informazioni già inserite dal fisco, oltre 700 milioni di nuovi dati: spese sanitarie, università, previdenza complementare, ristrutturazioni, bonus energia e pure spese funebri.
Dal 2 maggio sarà poi possibile confermare i dati o integrarli inviando la dichiarazione all'Agenzia delle Entrate, direttamente dal proprio Pc o attraverso un intermediario abilitato o un Caf.
IL COMMENTO
Dieci anni senza il Corriere Mercantile: un pezzo di Genova che manca ancora
Pd garantista dopo il caso Sala, ma la speranza si chiama Salis