Inizieranno il 14 marzo i lavori di bonifica dei due relitti carichi di residuati bellici inesplosi rinvenuti in profondità al largo del porto di Savona. Le operazioni saranno condotte dal comando di subacquei e incursori della Marina Militare.Il gruppo di sommozzatori è già intervenuto, assieme con i palombari del nucleo di Sdia (Sminamento difesa antimezzi insidiosi), per un primo sopralluogo tecnico.
Le operazioni subacquee si protrarranno per più giorni in relazione all'entità dell'intervento da eseguire e dalle condizioni meteomarine.
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