
Prima l’infortunio patito a giugno con la nazionale, poi il problema muscolare a inizio 2016 hanno privato i blucerchiati di uno dei suoi pilastri costringendo, soprattutto Montella a fare equilibrismi per trovare soluzioni sulla fascia destra. E non è un caso se, nelle 8 presenze complessive dell’esterno romano ci sono due dei momenti migliori della stagione blucerchiata.
De Silvestri rientrò, infatti, per l’ultima di Zenga, il ko contro la Fiorentina. Poi in campo a Udine e Milano con il Milan, panchina contro il Sassuolo e, quindi, di nuovo in campo contro Lazio, Palermo e Genoa. Bilancio: 7 punti.
Quindi lo stop per i guai al bicipite femorale e il rientro contro Frosinone e Verona: due partite, 6 punti.
Più di un portafortuna, insomma, per un giocatore che ormai è uno dei veterani della Sampdoria e che, da Genova vuole la spinta giusta per andare con la Nazionale agli Europei.
IL COMMENTO
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