Il secondo atto della seduta odierna del Consiglio Regionale va in scena con la discussione del Ddl sul commercio. Il Partito Democratico, dopo aver abbandonato l’aula in segno di protesta per la tagliola imposta dal centrodestra, rientra subito dopo per discutere di Durc. Ma la situazione rimane invariata. Rete a Sinistra e Movimento 5 Stelle rimangono fuori, il PD fa dietrofront.“Dal momento che è stata contingentata la discussione sul Piano Casa, ma anche quelle Durc e la prossima sul trasporto pubblico locale, appare evidente quanto sia incoerente la posizione assunta adesso dal Partito Democratico rientrando in aula” dichiara il consigliere Pastorino.
“Oggi è stata scritta una brutta pagina nella storia Consiglio Regionale, cui soltanto Rete a Sinistra e Movimento 5 Stelle hanno dato una risposta coerente – spiega il consigliere.
"Se è impossibile discutere nel merito dei disegni di legge, allora si sta fuori sempre e comunque, in ogni situazione in cui la tagliola sui tempi pregiudica l’attività dell’aula.”
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