cronaca

Il primo cittadino di Savona si allinea alla battaglia di Primocanale
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“Con una mozione in consiglio comunale chiederemo che il Comune di Savona chieda formalmente al Ministero Economico di stoppare la pratica e di riaprire una conferenza dei servizi.” Sul caso bitume dopo la consulenza arrivata in Comune, interviene il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in consiglio comunale Milena Debenedetti. I Cinquestelle sono dunque pronti a formulare questa richiesta.

Intervenuta a Live News, Milena Debenedetti ha ricostruito la vicenda. “Il Comune aveva preso per buono quello che diceva l’Autorità Portuale – ha raccontato il capogruppo in consiglio comunale – cioè che il progetto era compatibile con il Piano Regolatore Portuale, in realtà andando a leggere il piano non era così.” Quell’area di riempimento a mare era stata prevista come centro di movimentazione mezzi e non certo come insediamento di prodotti petroliferi.”

La situazione resta comunque intricata perché ora a Palazzo Sisto non può più intervenire per bloccare il progetto se non scrivendo al Ministero. “Il Comune dopo avere ammesso questo errore però non può annullare in autotutela gli atti realizzati. La palla spetta al Ministero dello Sviluppo Economico –ha raccontato Debenedetti – Il Comune si limita ad una segnalazione che non vuol dire nulla. Sembra quasi che l’autotutela sia più nei confronti del funzionario comunale piuttosto che per bloccare il progetto.”

Ed ecco dunque la decisione del Movimento Cinque Stelle: “Noi, con una mozione in consiglio comunale – ha sottolineato il capogruppo M5s – chiederemo che il Comune di Savona chieda formalmente al Ministero Economico di stoppare la pratica e di riaprire una conferenza dei servizi.”

Sullo sfondo del caso bitume una sensazione forte nei rapporti all’interno del panorama savonese, sensazione che Milena Debenedetti riassume così: “L’Autorità Portuale ha detto che si doveva fare questo progetto e tutti gli enti si sono adeguati, si sono fidati, sbagliando.”

LA RISPOSTA DEL SINDACO BERRUTI - Intervenuto telefonicamente nel corso di Live News su Primocanale, il sindaco di Savona, Federico Berruti, ha replicato alla Debenedetti. "I 5 Stelle ci chiedono di fare l'autotutela sull'affidamento della gestione di un museo e poi ci criticano perché facciamo l'autotutela su altro provvedimento. Queste sono tutte strumentalizzazioni. I fatti sono semplici. C'è stata una rivalutazione da parte del dirigente dell'Urbanistica, che ha condotto quella dirigente a dare un parere diverso da quello che aveva dato qualche anno fa. Ha cioè detto che questo progetto è incompatibile con la progettazione urbanistica. Credo che questa decisione sarà decisiva. Io confido che questo progetto non si realizzerà. Confligge, sul piano formale, con il piano regolatore e, nella sostanza, è troppo vicino a un centro urbano e a una zona turistica. Non bisogna drammatizzare queste vicende. Ci sono decine di progetti che potrebbero interessare al porto ma che non sono compatibili con la città e non si realizzano".