Si accende il presepe di Manarola: Mario Andreoli omaggia la Francia

Centinaia di statuine realizzate con materiale da riciclo, la novità della sagoma di Papa Francesco, la bandiera francese sopra la capanna e tante emozioni a Manarola per l'inaugurazione del presepe sulla collina, diventato da anni un simbolo delle 5 Terre.

Migliaia di persone hanno raggiunto il borgo per assistere all'accensione del presepe realizzato come sempre da Mario Andreoli, 87enne ferroviere in pensione, produttore di sciacchetrà e amante della sua terra.

"Devo ringraziare il Cai della Spezia e i paesani che si sono dati da fare per aiutarmi. Gliel'ho chiesto perchè ho un'età. Vedere tutta questa gente è una grande emozione" ha raccontato Andreoli.

Sono 250 i pezzi, proveniente da materiale di recupero. Poco prima delle 18 una fiaccolata, e gli inni nazionali francese e italiano, hanno anticipato l'accensione delle statuine sulla collina di Manarola. Subito dopo sono partiti i fuochi d'artificio che hanno reso l'atmosfera ancora più magica.

Presente a Manarola anche il governatore della Regione Toti: "Questo presepe - ha detto - cancella ogni polemica sui simboli e le tradizioni. Questo presepe è anche il simbolo di come si lavora nelle 5 Terre".