
L'uomo si era spacciato per un coetaneo inviandole la fotografia di un ragazzo scaricata da Internet ed è riuscito a andare a casa della minore approfittando dell'assenza dei genitori. Dopo la violenza, la tredicenne ha raccontato tutto alla madre.
L'uomo è stato identificato ed indagato dalla polizia Postale del compartimento ligure. Secondo quanto appreso quando è stato intercettato, aveva già avviato altre numerose amicizie con minori. Il metodo seguito era sempre lo stesso: faceva credere di essere un coetaneo e poi approfittava di loro.
Negli ultimi due anni sono state 20 le minorenni adescate da pedofili in rete, addirittura due con meno di 10 anni.
IL COMMENTO
Skymetro: vinca Genova e non le strategie politiche
L’alleanza non basta, serve il candidato giusto come Salis