sport

In caso di qualificazione gli aquilotti sfiderebbero la Roma all'Olimpico
1 minuto e 23 secondi di lettura
E' un Mimmo Di Carlo riflessivo ma anche battagliero quello che si presenta in conferenza stampa alla vigilia della sfida del Picco (ore 15) tra Spezia e Salernitana, valida per i sedicesimi di Tim Cup. Gara secca, che varrà alla formazione vincente la sfida all'Olimpico contro la Roma nel turno successivo.

"Riavrò a disposizione Calaio' e Catellani - spiega il tecnico di Cassino - ma si sono fermati Martici ed Errasti, quindi per due che rientrano, due escono. Ma al di là di questo si tratta di un match che nessuna delle due squadre prenderà alla leggera, in quanto il passaggio di turno garantisce il prestigio di una sfida all'Olimpico con la Roma. Per noi ha una doppia valenza perché rappresenta una seconda tappa, molto ravvicinata, di possibile crescita della squadra in vista del campionato. Ed è questa la mia priorità in questo momento: rilevare i progressi del gruppo. Chiaro che vogliamo vincere. Per i ragazzi, che si stanno impegnando a fondo in questi giorni per risalire e dimostrare che la sconfitta con il Crotone è stata ingiusta, sarebbe un bel premio. E poi non dimentichiamo che la guarigione di una squadra comincia sempre con una bella vittoria. E' la miglior medicina possibile".

"Le tante partite da qui al 27 dicembre? In questo periodo dovremo lavorare in apnea, sapendo che c'è poco tempo per limare i difetti e acquisire autostima. Ma dovremo farcelo bastare. I segnali che ho raccolto venerdì sera, nonostante il risultato negativo, mi fanno essere ottimista poiché, al netto delle difficoltà attuali, ho visto una squadra in cui tutti si aiutano l'un l'altro".