
“Io non so quello che ha detto il presidente Tavecchio-ha detto Ferrero a Roma- e non lo ho sentito perche’ ero all’estero, ma posso dire che una rondine non fa primavera, per cui non possiamo cancellare un grande lavoro che ha fatto finora per una frase. Non sapendo io niente non la posso commentare. Siete voi giornalisti che volete enfatizzare. Evviva Tavecchio“.
Poi, attraverso il sito ufficiale blucerchiato la precisazione: “Massimo Ferrero non si schiera al fianco di nessuno ed il presidente Tavecchio non ha bisogno di difensori. Io ho solo un desiderio: difendere e divulgare i valori dello sport, e tra questi valori il più nobile è il principio di uguaglianza tra i sessi e le razze, senza distinzioni e discriminazioni”.
IL COMMENTO
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