Polemiche sull'allerta. Doria: "Gestione confusa", Giampedrone: "E' lui che non ha capito"

Le prime due allerte con il nuovo sistema, quello dei colori, hanno lasciato alcuni strascichi polemici, e segnatamente un botta e risposta tra Marco Doria e Giacomo Giampedrone.

Il primo cittadino di Genova ha lamentato proprio a ‘Primocanale’ , nella consueta rubrica del giovedì ‘Il sindaco risponde’, problemi di comunicazione: “L’allerta gialla in realtà è una preallerta – ha detto -. Come sistema comunale abbiamo ricevuto comunicati dalla Protezione Civile che sembravano un po’ confusi e questo ha creato in tanti comuni, non solo qui, poca chiarezza. Abbiamo ricevuto a livello di informazione poca coerenza. E’ una fase di rodaggio e io lo capisco, ma tutti i soggetti si devono calibrare perché le cose migliorino lavorando in maniera coordinata tra istituzioni, insomma meno conferenze stampa e più coesione tra i vari soggetti”.

Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore regionale alla Protezione civile: “La nostra macchina è stata perfetta – ha affermato Giampedrone -, le previsioni hanno individuato i fenomeni meteo in arrivo e i messaggi di allerta sono stati resi noti nei tempi e nei modi stabiliti dalle procedure. L’informazione trasmessa è stata chiara e univoca. Personalmente, mi sono mosso fin dall’insediamento per incontrare i sindaci in più occasioni e spiegare il nuovo sistema di allertamento con i gradi di colore. Alcuni lo hanno compreso molto bene. Altri, come Doria, evidentemente meno. Con un po’ più di applicazione sono certo che anche lui, dall’alto della sua cattedra universitaria, potrà comunque migliorare col passare del tempo”.