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Così l’assessore alla Sanità nella puntata di “Macaia”
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Sonia Viale, neo assessore alla Salute della Liguria ha dato l’ultimatum ai tre direttori generali delle Asl, quelli di Imperia, Savona e La Spezia. “Sto aspettando ancora che rispondano alle mie richieste di intervenire per snellire le liste d’attesta. Non lo hanno fatto.” Durante la puntata di Macaia non nasconde il suo disappunto, anzi. Vacillano sempre di più le poltrone di Cotellessa, Neirotti e Conzi fortemente targati Burlando-Paita. Tutto questo mentre il commissario generale della Asl 3 genovese, Luciano Grasso parte con lo sprint: recall sulle prenotazioni degli esami, numero verde per i medici di famiglia che si prenderanno cura totale dei loro assistiti quando hanno bisogno di esami e visite specialistiche, progetto di creare un presidio che coordini le attività degli ospedali del ponente da Voltri a Sampierdarena.

“Sono professionisti – ha ribadito l’assessore parlando dei tre direttori generali sotto esame – e devono dare queste risposte. L’assessore non entra nelle scelte tecniche che cambiano da Asl a Asl, ma dà la linea politica. Toti e io l’abbiamo data: nella prima fase puntare sullo snellimento delle liste d’attesa. Attendiamo”. Ma si capisce benissimo che l’attesa non sarà lunga. Scadono a giugno e il loro rinnovo diventa sempre più improbabile.