Maxisequestro di hashish nel porto di Savona: la Guardia di Finanza ha messo le mani su 400 chili di stupefacente, dopo aver ispezionato un autoarticolato con targa spagnola. Il valore del carico sequestrato ammonta a circa due milioni di euro. Con l’aiuto dell’unità cinofila, le fiamme gialle hanno rinvenuto dodici pacchi e un sacco occultati tra il materiale trasportato. Al loro interno c’erano i quattro quintali di hashish, destinata probabilmente alle grandi città del Nord Italia. La Guardia di Finanza sta indagando per scoprire i destinatari finali del carico.
L’autista del mezzo, un ucraino residente in Spagna, è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Una parte del carico è stato confezionato in “ovuli”, plastificati, e già pronti per la vendita (circa 10 grammi cadauno) e la distribuzione al dettaglio. Questi stessi ovuli risulterebbero di pregiata qualità con principio attivo superiore al normale, come se fossero una “prelibatezza” per clienti destinatari particolari o di riguardo.
Insieme allo stupefacente il camionista conservava dieci prosciutti destinati in regalo allo stesso acquirente dell’hashish.
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