
Il giovane, assistito dall'avvocato Alessandro Sola, è stato interrogato a Torino, dove è detenuto dopo essere evaso dalla comunità alloggio a Genova, dal pm della procura del tribunale dei minori. Ha raccontato che il barman e il suo amico inglese hanno fatto pesanti apprezzamenti sulla loro amica prima fuori e poi a bordo del bus. Per questo sarebbe nata la rissa. E poi di essere stati inseguiti e minacciati fuori dal mezzo. Ma a questa seconda fase dell'aggressione lui non avrebbe partecipato. I tre ragazzi erano stati arrestati con l'accusa di tentato omicidio mentre le due ragazze sono state indagate per la stessa accusa.
IL COMMENTO
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo
Dalla Genova “meravigliosa” a quella della povertà e della solitudine